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Cronaca

Esplode ordigno bellico a Settimo Torinese, due operai feriti in modo grave

Gabriele Farina

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bomba-grugliascoL’esplosione di un ordigno bellico a Settimo Torinese ha causato questa mattina il ferimento di due persone che stavano lavorando nella zona. Una delle due ha perso una mano nell’esplosione. I due operai, entrambi di origine rumena, stavano lavorando in un cantiere alla demolizione di una casa in strada San Bernardino quando, durante la demolizione del tetto, un ordigno bellico è caduto da una soffitta o da una grondaia esplodendo all’impatto col terreno. La casa in demolizione appartenva ad un appassionato di cimeli militari, morto due anni fa in un incidente stradale. L’ordigno esploso è una granata a mano della Seconda Guerra Mondiale. Sul posto sono intervenuti gli uomini del 118 e i carabinieri. Uno dei due operai, Ovidiu Chelaru, 48 anni, è stato ferito gravemente con ustioni al tronco e al volto, trasferito al San Giovanni Bosco, è stato operato per la rimozione di una scheggia che rischiava di lesionare la vena femorale. L’altro operaio sembrerebbe ancora più grave. Sebastian Vieru, 27 anni, ricoverato al Cto, ha riportato ustioni di secondo grado al viso, danni all’occhio destro, una lacerazione della milza, ferite al torace e all’addome. Ha inoltre perso la mano destra, che è stata amputata e ha riportato ferite alle dita della mano sinistra. Verrà operato nel tentativo di ricostruirgli la milza e salvare la mano sinistra riattaccandogli le dita. L’esplosione è avvenuta poco prima delle 9.30.
La strada è stata isolata e sono state chiuse anche le strade limitrofe per la paura che nell’alloggio ci siano altri ordigni in grado di esplodere. Sul posto stanno arrivando i cani antiesplosivi.

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