Sbranò 23 pecore. La Svizzera “perdona” il lupo italico della Valle Maggia

Oltre un mese fa un lupo aveva sbranato 23 pecore nell’alta Valle Maggia (Svizzera). Ne sarebbero bastate due in più per far scattare la soglia di allarme che, secondo la legge svizzera, prevede l’abbattimento del predatore. Dagli esami biologici è emerso che si tratta di un lupo di razza italica, nuovo per il territorio elvetico. L’abbondante neve scesa recentemente ha tuttavia allontanato il lupo dalla zona: dal periodo natalizio non vi è traccia. La questione è rimandata ai mesi primaverili quando il bestiame ritornerà ai campi. A quel punto però la soglia limite passerà 25 ad almeno 35 capi uccisi in quattro mesi.

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