Cultura
A Ivrea il 31 gennaio riapre il museo Garda nel monastero di Santa Chiara in Piazza Ottinetti
Venerdì 31 gennaio riapre dopo anni di chiusura e un importante lavoro di restauro l’antico monastero di Santa Chiara in Piazza Ottinetti a Ivrea verrà riaperto il Museo Civico Pier Alessandro Garda. Il museo ospiterà la Collezione orientale Garda, la Collezione archeologica e il lascito Guelpa in un moderno spazio culturale. Alla nascita del progetto di ristrutturazione e riallestimento del Museo civico Garda hanno partecipato, l’assessorato alla cultura e turismo e l’assessorato all’urbanistica e lavori pubblici del Comune di Ivrea affiancati dalla Fondazione Guelpa, sorta allo scopo di tutelare e far conoscere , nel suo valore artistico, l’eredità della signora Lucia Guelpa.
L’edificio museale è collocato in Piazza Ottinetti in una struttura che consente una grande flessibilità nella connessione ed utilizzazione futura dei vari ambiti museali. La Collezione Garda che costituisce una grande raccolta di arte orientale formatasi per opera di Pier Alessandro Garda sulla spinta della grande espansione del collezionismo orientale verso la fine del XIX secolo. Secondo gli esperti la “Collezione Garda” è una delle più importanti attualmente esistenti al di fuori del Giappone e degli altri luoghi di origine. La collezione archeologica di proprietà pubblica, sia civica che dello stato, che rappresenta un grande patrimonio di reperti principalmente dedicati alla colonia di Eporedia ed alle sue origini. Essa assume particolare importanza in quanto Eporedia ha costituito la fondazione della prima colonia della Transpadania occidentale. Il lascito Guelpa comprende diversi dipinti temporaneamente collocati dal 300 al 900 oltre ad opere di epoche varie e mobili ed oggetti d’antiquariato collezionati nel primo novecento da Abdone Croff.
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