Torino, i dipendenti della Fondazione Musei non avranno più una divisa ufficiale

In tempo di crisi si taglia su tutto e a farne le spese questa volta è la divisa ufficiale dei dipendenti della Fondazione Torino Musei. Le guide e gli addetti di sala non avranno più giacca e cravatta, tailleur e nemmeno i colori della città di Torino. La Fondazione ha infatti comunicato ai suoi dipendenti che dal prossimo anno si rinuncia alla divisa ufficiale e potranno vestirsi con i loro abiti, a patto però di conformarsi ad indicazioni molto precise: solo abiti neri, pantaloni classici, camicia o polo, pullover, niente marchi in evidenza. La comunicazione della Fondazione è arrivata come un segno di liberalizzazione ma è evidente che si tratta di una forma di risparmio. Lo scorso anno vennero spesi 34 mila euro per rinnovare le divise ufficiali (due invernali e due estive) per i 75 addetti alle sale e alle biglietterie dei musei civici torinesi. Quest’anno invece la fondazione passerà 250 euro a testa. I conti sono presto fatti: risparmio netto di 15 mila euro. Non mancano naturalmente le polemiche, in particolare legate a coloro che prestano servizio anche all’aperto (al Borgo Medievale ad esempio) per i quali 250 euro potrebbero non essere sufficienti.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese