Bresso: Tre anni per un ricorso? In Italia funziona così, ora Cota si dimetta e poi elezioni in primavera

Intervenuta questa mattina alla trasmissione Agorà, in onda su Raitre, l’ex presidente della Regione Piemonte Mercedes Bresso ha risposto alle critiche di chi ritiene inutile un ricorso per le irregolarità elettorale arrivato a conclusione tre anni e mezzo dopo.

Se il ricorso si potesse fare prima delle elezioni noi l’avremmo fatto, purtroppo prima delle elezioni si può intervenire solo se non hanno accettato liste che ti riguardano, quindi il nostro ricorso è fatto nei termini e questa è la giustizia in Italia e non c’è bisogno che spieghi io come funziona: il Tribunale amministrativo si è dovuto fermare, sono passati tre anni e un processo penale che finisce in tre anni non è particolarmente anomalo.

Piccata la replica agli esponenti del centrodestra, seguita da una nuova chiamata alle urne:

È ovvio che vanno cambiate le leggi, ma che chi ha truccato le elezioni dica che questo è un attacco alla democrazia, insomma! L’attacco alla democrazia è che ci siano voluti quattro anni, su questo non c’è dubbio. Penso che Cota dovrebbe dimettersi e risparmiare almeno questo anno agli elettori; credo si dovrebbe tornare a votare in primavera, nell’election day delle europee.

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