“Mc Donald’s crede negli italiani” ma chiude la sede di Alessandria. A rischio i lavoratori

Un’altra azienda, in questo caso una filiale, che chiude i battenti. E’ il triste turno di Mc Donald’s di Alessandria, nella stazione ferroviaria della città. A causa di un drastico calo delle vendite, nonostante la zona trafficata e frequentata, le porte del fast food targato Usa non aprono più. E mentre, il claim di Mc Donald’s sostiene di credere negli italiani, i dipendenti alessandrini hanno dovuto dire addio al loro impiego il 31 dicembre scorso, iniziando nel peggiore dei modi il nuovo anno. La sede in questione fa parte del gruppo Chef Express, azienda del gruppo Cremonini quale concessionaria del marchio negli aeroporti e nelle stazioni. I sette lavoratori part time, tutti a 20 o 24 ore settimanali, al momento non sanno ancora che fine fare. Si prospetta il trasferimento in altra sede, ma nel torinese, non più in zona. In ogni caso, il prossimo incontro con i vertici aziendali è previsto per lunedì 20 gennaio durante il quale si deve anche discutere dei contratti dei lavoratori che necessitano, visto il pendolarismo da vivere per il cambio di sede di lavoro da Alessandria a Torino, di orari flessibili.  

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