Scienza e Tecnologia
Facebook, il pulsante Condividi sostituito con Diffondi, Ripubblica e Fai circolare
Chi lascia la strada vecchia per la nuova sa quel che lascia non sa quel che trova recita il detto, ma Mark Zuckerberg non sembra avere paura della saggezza popolare. D’altronde lui ha costruito il suo impero sull’innovazione e su strade (informatiche) che nessuno prima di lui aveva battuto.
Riesce ancora a stupirci il giovane magnate di Facebook con alcune modifiche minime, ma dal grande eco in rete. Questa mattina il mondo, e nello specifico l’Italia, si è svegliata con una certezza: non si potrà più “condividere” sui social network, ora le possibilità sono “diffondi”, “divulga”, “ripubblica”, “pubblicalo tu” o, a proposito di strade, “fai circolare”.
Il vecchio e rassicurante pulsante “condividi”, infatti, è stato sostituito dai sinonimi più disparati, a seconda del profilo e della pagina che si sta visualizzando. Un cambiamento impercettibile che non modifica la funzionalità del tasto e che ancora non è chiaro se definitivo o solo un test momentaneo, ma le reazioni sul web hanno già creato un caso.
“Divulga” non piace, per quel rimando troppo scientifico e obsoleto che mal si addice al contesto facebookiano, “diffondi” spaventa un po’, soprattutto i più attenti, per la valenza che potrebbe avere in sede giuridica per le implicazioni etimologiche a livello di privacy. Anche “pubblicalo tu” sembra uno scarica barile telematico, mentre il più commentato è sicuramente il curioso “fai circolare”. L’ironia si spreca e, tra rimandi al tempo dei bigliettini a scuola e l’immancabile citazione sulla marijuana, l’immagine più ricorrente è quello dell’Alberto Sordi nazionale in divisa da “civich” che si sbraccia piuttosto casualmente a centro strada.
E voi cosa ne pensate?
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