Cronaca
Indagato il direttore degli impianti per la morte di Riccardo Capitanio
C’è un secondo indagato per la morte di Riccardo Capitanio, il ragazzino di 15 anni che il 29 dicembre scorso è morto travolto da una slavina a Claviere. Il pm Guariniello ha iscritto nel registro degli indagati il direttore generale della società francese che gestisce gli impianti della zona. Per lui, come per l’uomo che accompagnava Riccardo è omicidio colposo e valanga colposa. Pare infatti che il sito della società di impianti indicasse il livello di allerta valanghe 1 quando invece il rischio reale indicato dal bollettino meteo francese era 4. Pare anche che sulle piste non ci fossero i dovuti cartelli ad indicare il pericolo.
Mentre le indagini proseguono si svolgeranno domani 3 gennaio nella chiesa di San Massimo a Torino, alle 11.00, i funerali di Riccardo Capitanio. La salma verrà poi tumulata, con una cerimonia in forma privata, nel cimitero di Col San Giovanni, frazione del Comune di Viù.
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