Cronaca
Tumori sul lavoro, la procura indaga su 60 casi negli stabilimenti Fiat
La procura di Torino sta svolgendo Una vasta inchiesta per malattie di sospetta origine professionale fra i lavoratori degli stabilimenti Fiat ed ex Fiat. I casi al vaglio dei magistrati sono una sessantina di patologie tumorali che riguarderebbero, personale che ha prestato servizio nelle sedi di Mirafiori, Avigliana e Savigliano Alcuni casi analoghi, proprio per quel che riguarda Savigliano, erano già stati oggetto di un processo a Saluzzo terminato con delle assoluzioni. I casi indagati sono di tumori causati da condizioni di lavoro in ambiente non protetto dalle dovute condizioni di sicurezza . I pubblici ministeri starebbero indagando su 60 casi di dipendenti di questi stabilimenti e starebbero cercando di ricostruire la storia clinica di queste persone in collaborazione con le Asl delle varie zone. L’inchiesta risalirebbe fino agli anni ’50.
L’avvocato Giovanni Anfora, uno dei legali del gruppo Fiat, in merito alle indagini della magistratura su presunti casi di malattie di origine professionale fra ex dipendenti della società replica: “Forse sono accertamenti in fase preliminare. Non abbiamo ricevuto nessuna comunicazione formale dalla procura di Torino. Evidentemente si tratta di accertamenti che sono ancora in una fase preliminare: pertanto non è possibile trarre alcuna conclusione in merito a eventuali responsabilità”. Il legale ricorda che per una vicenda analoga, relativa a lavoratori dell’ex Fiat Ferroviaria di Savigliano, si è svolto un processo terminato in Corte d’Appello con l’assoluzione degli imputati.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese