Asti
Le fiamme gialle di Asti sequestrano soldi falsi per quasi 30mila euro. I tagli più a rischio: 20 e 50 euro
Quasi 800 banconote false per un valore di 29mila 540 euro. La guardia di finanza di Asti ha sequestrato un consistente blocco di soldi falsificati nell’ambito dell’attività volta alla “sicurezza nella circolazione dell’euro e degli altri mezzi di pagamento”. 747 le banconote identificate, tutte di taglio diverso, riconosciute non idonee dalla commissione tecnica istituita dall’amministrazione centrale della banca d’Italia. Nel corso dell’analisi è stato rilevato che quelle maggiormente utilizzate sono da 20 e 50 euro. I biglietti sono stati ritirati dalla circolazione dopo essere state utilizzati su tutto il territorio provinciale, in particolare nei centri commerciali e distributori di carburante. I reati, al momento non riconducibili ad alcun falsario, sono stati segnalati all’autorità giudiziaria e sui siti istituzionali del Corpo, della banca d’Italia e della banca centrale europea sono presenti consigli per verificare la genuinità di una banconota, infatti, qualora un cittadino dovesse avere dubbi sulla legittimità di una banconota in suo possesso, ricevuta anche in buona fede, non deve tentare di spenderla perché tale comportamento costituirebbe reato. È necessario, invece, fare esaminare le banconote dagli addetti agli sportelli delle banche o degli uffici postali o filiali bancarie. In caso di riscontrata falsità, gli operatori hanno l’obbligo di ritirarla dalla circolazione per le successive incombenze, tra le quali la redazione di un apposito verbale, una copia del quale viene rilasciata a titolo di ricevuta a chi la esibisce. Ecco come riconoscere banconote false: http://www.ecb.europa.eu/euro/banknotes/security/html/index.it.html.
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