Torino, città che viaggia sulle ruote del bike sharing. Il sindaco promette più isole pedonali

Piero Fassino, sindaco di Torino dice si alla pedonalizzazione della città. Meno inquinamento, più bike sharing che, in tre anni, ha mietuto successi con un + 300% di utilizzo. In particolare, il Comune intende liberare dalle auto il centro storico della città con un’isola pedonale attrezzata e arredata per i cittadini.  Una Torino più aperta, fruibile, respirabile e vitale che invogli la gente a star fuori casa, a piedi o ad usare i mezzi pubblici, cosa che farebbe evitare anche il blocco del traffico per ragioni ambientali. Più Ztl quindi fisse e non una tantum sebbene il consiglio comunale sottolinei la necessità di reperire fondi, prima di progettare novità del genere.

Più biciclette usufruendo del servizio di bike sharing con nuove piste ciclabili. Di recente è stata realizzata la pista che collega il parco della Pellerina a quello delle Vallette e che unisce anche Stupinigi a Venaria. Ora si è aperta la gara per la realizzazione di un’altra pista ciclabile che riguarda via Anselmetti, strada del Drosso e corso Orbassano ma c’è anche quella, voluta dalla Provincia torinese, che collega via Gaidano a cascina Roccafranca e via Crea e che si immette sulla pista che il comune di Grugliasco sta realizzando e arriva al Gerbido. Insomma, una città su due ruote.

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