Cronaca
La protesta dei #forconi e degli studenti invadono con la loro rabbia il centro di Torino – video
Una seconda giornata di straordinaria rabbia. Dopo le proteste sfociate negli scontri di ieri, primo giorno di “Sciopero nazionale” da parte del movimento dei forconi, oggi, 10 dicembre, le manifestazioni sono continuate in tutta Torino. Questa mattina alle 10 in piazza Castello si è radunata una moltitudine eterogenea, costituita in larga parte da studenti delle scuole superiori ed ambulanti. Nessun rancore verso le forze dell’ordine, anzi, numerosi inviti a togliersi i caschi e marciare con loro. Poco dopo le 10,30 il corteo, composto da migliaia di persone, si è mosso alla volta di via Alfieri e i manifestanti hanno immediatamente isolato i pochi facinorosi che rischiavano di rovinare il senso della protesta. Arrivati davanti a palazzo Lascaris, un gruppo ha proseguito verso Porta Susa, mentre una buona parte, soprattutto ambulanti e negozianti, sono rimasti davanti alla sede del Consiglio Regionale.
Immediato il botta e risposta con alcuni gruppi di sindacati arrivati anch’essi a manifestare: da un lato si gridava “Fascisti!” e si intonava “Bella ciao”, dall’altro si rispondeva con “Ladri! ” e l’inno d’Italia.
Dopo qualche momento di tensione, le due fazioni si sono sciolte. Abbiamo seguito i ragazzi più giovani davanti alla stazione di Porta Susa. Anche qui, tanti gli inviti ai poliziotti per far loro togliere i caschi, come successo ieri in diverse occasioni.
Nelle ore successive, però, sono purtroppo da registrare episodi di minacce a negozianti e semplici cittadini avvenuti in parecchie zone della nostra città , come mostra il nostro liveblog che ha seguito passo per passo queste ore di tensione.
Aggiornamento 21.30
Tra gli istituti superiori di Torino e provincia è oggi stata fatta girare una lettera che invita allo sciopero generale studentesco per i prossimi tre giorni. Qui di seguito il testo integrale della lettera:
“Ragazzi di tutte le scuole e di tutti gli istituti, noi tutti viviamo qui, in italia, il bel paese! Ma cos’ha oramai di bello questo paese?, governato da vecchi e da potenti, dove i giovani, dove NOI giovani!, veniamo usati a piacere dai politici e dalle istituzioni?!?! Fin da quando siamo piccoli ci viene detto che noi siamo il futuro, MA CHE FUTURO ABBIAMO NOI ora in questa Italia rovinata dagli inciucci politici e dai vigliacchi che mirano al solo interesse personale?!?! Qui non si parla più di sola istruzione, di cultura, si parla di vita!!! Se tutto va avanti così a noi non rimarrà nulla in Italia, nella nostra Italia, e saremo costretti ad andarcene, ad abbandonare le nostre case e le nostre vite come fecero gli italiani che vissero nell’ottocento!!!
È questo che vogliamo? O vogliamo uno stato dove vi possa essere spazio per un po’ di giustizia e legalità , uno stato che non evochi ribrezzo al solo pensiero?!?!
Siamo tutti sulla stessa barca, e questa barca sta affondando senza che nessuno faccia nulla!!!
Mercoledì 11,giovedì 12 e venerdì 13 Dicembre 2013, è stato indetto lo sciopero studentesco GENERALE.
Ore 7.30/ 8:00:
Ritrovo fuori dai cancelli delle scuole.
E poi tutti alle 9 in piazza Castello ritrovo di tutti i ragazzi degli istituti superiori scolatici…
FATE GIRARE !È questo che vogliamo? O vogliamo uno stato dove vi possa essere spazio per un po’ di giustizia e legalità , uno stato che non evochi ribrezzo al solo pensiero?!?!
Siamo tutti sulla stessa barca, e questa barca sta affondando senza che nessuno faccia nulla!!!
Mercoledì 11,giovedì 12 e venerdì 13 Dicembre 2013, è stato indetto lo sciopero studentesco GENERALE.
Ore 7.30/ 8:00:Â Ritrovo fuori dai cancelli delle scuole.E poi tutti alle 9 in piazza Castello ritrovo di tutti i ragazzi degli istituti superiori scolatici…
FATE GIRARE !”
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