Federcasse ha disdetto il contratto per i 1600 dipendenti delle banche di credito cooperativo in Piemonte

Federcasse, la federazione che riunisce le banche di Credito cooperativo che in Piemonte sono nove ha deciso nei giorni scorsi di disdire unilateralmente il contratto collettivo nazionale delle banche di credito cooperativo.  In Italia le Bcc sono 388 e la disdetta riguarda 37.000 lavoratori. La decisione riguarda 1.600 i lavoratori del Nord Ovest interessati che lavorano nelle 9 banche di credito cooperativo tra cui la Banca di Credito Cooperativo di Bene Vagienna,  commissariata da Bankitalia, a cui si aggiungono anche la società  di servizi Sba e la sede interregionale Federcasse a Cuneo. Secondo la comunicazione consegnata ai sindacati gli effetti normativi ed economici dell’accordo pregresso continueranno fino fino al 30 giugno 2014 escludendo i capitoli relativi a quadri direttivi e orario di lavoro che scadranno al 31 dicembre 2013. Nell’ultimo contratto era stata condivisa la sperimentazione della misurazione della prestazione dei quadri direttivi e la sperimentazione di orari allungati, come avvenuto in Abi.

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