Sciopero alla Stile Bertone di Caprie: “non ci pagano da due mesi”

Due mesi senza stipendio e ombre lunghe sul futuro. Sono questi i motivi per cui i 165 dipendenti della Stile Bertone di Caprie hanno incrociato le braccia questa mattina davanti ai cancelli, annunciando due giorni di sciopero totale. L’azienda della bassa Val Susa, ex Tedi, era stata acquisita quattro anni fa da un ramo societario della Bertone con l’intento di inglobarla nella casa madre, ma ciò non è mai avvenuto e ora gli operai non ricevono né stipendio, né cedolini da un paio di mesi.

Chiediamo alla Regione di intervenire e aprire un tavolo – commenta il delegato della Rsu Fim Davide Speranza – i segnali che arrivano dalla proprietà sono inquietanti,  sembra che stiano aprendo altre società parallele in Svizzera e Lussemburgo, con l’obiettivo di tenere solo  alcuni dipendenti con stipendi ridotti. Abbiamo bisogno di risposte.

Solidale alla protesta anche Gian Andrea Torasso, sindaco di Caprie e al fiano dei lavoratori davanti ai cancelli della fabbrica:

Molte cose promesse a suo tempo dall’azienda non sono state fatte. A questo, si aggiungono anche altre operazioni discutibili, a danno dei lavoratori

Come ad esempio il ritardo nella nomina del liquidatore che dovrebbe prendere in mano i conti e salvaguardare il più possibile i posti di lavoro di chi oggi sta scioperando.

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