Lo sport italiano piange Attilio Bravi, olimpionico di salto in lungo a Roma ’60

Saltare 7,47 non è da tutti, soprattutto quando lo fai in un’Olimpiade. Attilio Bravi arrivò decimo ai Giochi Olimpici di Roma del 1960, le stesse che consacrarono il torinese Livio Berruti campione dei 200 metri.
Attilio Bravi è morto questa mattina, nella sua Bra a 77 anni dopo una vita passata a fare e ad insegnare sport. Nella sua lunga carriera è stato 8 volte campione italiano (nel 1952 e poi per 7 anni consecutivi dal ’54 al ’60), vincendo anche un oro alle Universiadi di Torino del ’59.
Dopo il ritiro si dedicò a promuovere lo sport tra i giovani e fu il primo, in anticipo sui tempi, a volere un sito internet per il Coni che permettesse di raggiungere più persone possibili. Fu presidente del Comitato Olimpico per la sezione di Cuneo fino al termine del 2012, quando i vertici nazionali decisero di cancellare le sedi provinciali.

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