“Denuncia le molestie”, la campagna torinese contro la violenza sulle donne

“Aiutaci ad aiutarti”. È questo il senso della campagna contro le molestie alle donne partita in questi giorni e promossa dal Comune di Torino. I civich torinesi stanno dando il loro contributo distribuendo un pieghevole alle fermate di bus e metrò in cui vengono raccontate le storie di donne comuni.

Prendo il bus ogni giorno per andare al lavoro. Per molto tempo mi sono sentita tranquilla e sicura.
Un giorno ho sentito che la presenza di quell’uomo vicino a me andava oltre il fastidio. Mi sono spostata, ma sono stata seguita. L’uomo continuava a fissarmi e ho visto che faceva movimenti nelle sue parti intime. Anche se non mi è successo nulla fisicamente, mi sono sentita sporca e umiliata come donna. Luisa 46 anni

Le molestie, purtroppo, sono all’ordine del giorno, soprattutto sui mezzi pubblici, dove, spazi e affollamento, favoriscono il contatto fisico, anche quello sgradito. L’obiettivo della campagna di sensibilizzazione è invece quello di far capire alle donne oggetto di attenzioni da parte di sconosciuti che bisogna denunciare il fatto. Troppe volte, per paura o per confusione, si preferisce non fare nulla, permettendo così al maniaco di turno di farla franca.

Sono una ragazza straniera che vive in Italia. Mi sono sentita palpare nella mia zona intima su un
autobus stracolmo di persone. È stato terribile e non sono andata alla Polizia perché non pensavo che mi avrebbero presa sul serio. Anna 17 anni

E come Anna, che racconta la sua storia sul volantino distribuito dalle Forze dell’Ordine, tantissime altre ragazze che ancora non riescono a fare quel passo in più per fermare questo pessima abitudine e malcostume:

Ad un certo punto un uomo mi è venuto addosso. Mi ha infilato la mano fra le gambe e ha cominciato a toccarmi. Ero sotto choc, non sapevo cosa fare. Neanche dopo sapevo come reagire: ho capito che di queste cose le donne non parlano e non denunciano. Me compresa.Laura 30 anni

Da oggi, Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, in poi, speriamo che le vittime di queste situazioni riescano a portare la loro storia alla Polizia. Perchè, come ricordano i voltantini: “La molestia non è solo un gesto disgustoso e vigliacco, è un REATO.”
Per richieste di pronto intervento / emergenza il numero da chiamare è lo 011.4606060

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