Ambiente
Tav: nasce il Controsservatorio Valsusa
“La vicenda della progettata costruzione della linea ferroviaria ad alta velocità Torino-Lione ha visto, negli ultimi mesi, un’offensiva senza precedenti contro il Movimento No Tav sul piano politico, su quello mediatico e su quello giudiziario. Ai ripetuti appelli alla razionalità e al confronto (unica strada utile per attenuare tensioni che hanno ormai raggiunto e superato il livello di guardia) la politica e le istituzioni hanno reagito in modo astioso, talora con insulti e false ricostruzioni della realtà”. Inizia così il documento costitutivo del “Controsservatorio Valsusa“, presentato questa mattina presso Pro Natura Piemonte. Al documento hanno aderito diverse sigle e personaggi, tra cui Luca Mercalli, don Fredo Olivero e Marco Revelli.
I firmatari del documento avvertono “la necessità, anche a Torino, di un’opera di controinformazione puntuale e documentata e, in prospettiva, di un controsservatorio permanente sul punto. In quest’ottica – fanno sapere i firmatari – intendiamo muoverci promuovendo in tempi brevi, unitamente alle realtà cittadine che condividono la nostra analisi, un dibattito sulle modalità con cui la questione Tav è affrontata dagli organi di informazione, un seminario sui caratteri della repressione giudiziaria in atto e un libro bianco sui principali profili implicati dalla questione Tav”.
La presentazione del documento arriva alla vigilia della manifestazione nazionale contro la Tav Torino-Lione che si svolgerà il 16 novembre a Susa.
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