Le tracce della santona mummificata di Borgo San Dalmazzo si perdono nel 1997

Sembrerebbe il 1997 la data da segnare come fondamentale nella storia di Graziella Giraudo, la santona di Borgo San Dalmazzo trovata mummificata in casa alcune settimane fa dopo la morte della consuocera. Le indagini estremamente complicate che la procura sta conducendo sembrerebbero infatti aver portato ad indicare il 1997 come ultima data in cui la donna è stata sicuramente vista (viva almeno). Nel 1995 era certamente viva, perchè si trasferì con marito e due figli in una villetta di via Ambovo. Nel 1996 i vicini ricordano di averla vista nel giardino di casa. Nel 1997 si sarebbe separata dal marito per andare a vivere con la consuocera in via Pedona, nell’alloggio a fianco di quello occupato da genero e figlia. Ma al matrimonio dei due, nel dicembre 1997 Graziella non c’era e da allora (almeno per il momento) non ci sono ulteriori testimonianze di averla vista viva. Sempre poco chiare le testimonianze dei famigliari. Che la santona di Borgo San Dalmazzo sia davvero rimasta nascosta in casa, mummificata, per 16 anni? Ed in tutto questo tempo davvero c’era chi andava a riverirla anche da morta? Ancora troppe le domande per arrivare alla soluzione del mistero.

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