Arrestato Alessandro Guglielmi, amministratore unico della Eton Energia per bancarotta fraudolenta e fittizi aumenti di capitale

Un ‘imprenditore torinese, Alessandro Guglielmi, amministratore unico della Eton Energia S.p.A , società specializzata nell’analisi energetica e nella produzione di energia pulita, è stato arrestato dalla Guardia di Finanza di Torino con l’accusa di bancarotta fraudolenta e fittizi aumenti di capitale. I progetti della Eton erano ambiziosi e riguardavano la realizzazione di campi fotovoltaici, ma la società era già pesantemente indebitata. Così la Eton Energia, con sede a Torino, ormai destinata al fallimento, aveva cercato nuova liquidità attraverso un aumento di capitale da 10 milioni di Euro. Ma la gestione dell’impresa che doveva supportare finanziariamente gli investimenti, la Pegea Holding, società lussemburghese domiciliata a Moncalieri, era riconducibile sempre allo stesso amministratore di fatto della Eton, Alessandro Guglielmi. L’iniziativa si è rivelata solo un castello di carta, poiché l’iniezione di denaro fresco, mai avvenuta, era rappresentata da un’obbligazione di dieci milioni di euro formalment emessa dalla Royal Bank of Scotland, che le indagini hanno dimostrato essere falsa. Questa operazione con ingenti distrazioni a proprio favore di fondi societari per oltre 260.000 euro, ha condotto all’arresto di Guglielmi, imprenditore operante nel settore delle energie alternative, su disposizione del Giudice delle Indagini Preliminari del Tribunale di Torino, Roberta Vicini.

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