Cronaca
Donna ripescata nel Po: “Non ricordo nulla”. L’ipotesi è di tentato suicidio
I Carabinieri hanno ripescato questa mattina una donna in fin di vita nel fiume Po, nei pressi del Ponte Sassi a Torino. Per tirarala fuori dal fiume è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco mentre gli uomini del 118 hanno poi trasportato immediatamente la donna all’ospedale San Giovanni Bosco. In ospedale la donna è tutt’ora ricoverata in un grave stato di ipotermia. Le sue condizioni sono gravi e non c’è certezza che possa salvarsi.
Intanto le indagini proseguono per svelare la dinamica di quanto accaduto, mentre, al momento, la prognosi per la donna ricoverata è riservata.
AGGIORNAMENTO ore 12.00
La donna ripescata questa mattina nel fiume Po, una cittadina torinese di origine tunisina di 66 anni, si è svegliata da pochi minuti all’ospedale San Giovanni Bosco dove è ricoverata. “Non mi ricordo nulla” ha detto ai medici e agli inquirenti che stanno ancora indagando su un possibile tentativo di suicidio.
La prognosi resta riservata, ma la donna è fuori pericolo immediato.
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