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Ambiente

Il Piemonte incanta l’Italia dell’innovazione: trionfo per il led del futuro, nato dall’idea di due ricercatori del Poli

Redazione Quotidiano Piemontese

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I3p_garland_logoGrande successo delle università piemontesi a Genova al Premio nazionale dell’innovazione, consegnato nella cornice del Festival della Scienza: 4 dei 5 progetti piemontesi che si sono aggiudicati la Start Cup Piemonte e Valle d’Aosta, sono stati selezionati tra i 16 finalisti, in rappresentanza di tutti i tre atenei piemontesi, il Politecnico, l’Università di Torino e l’Università del Piemonte orientale.

Il Politecnico di Torino si è aggiudicato il Premio nazionale e la start up Ecolumiere ha vinto il primo premio nella categoria Cleantech, con il massimo dei punti e un assegno da 15 mila euro utili a lanciare l’attività. <È una grande soddisfazione per il nostro Incubatore – spiega il Presidente di I3P, Marco Cantamessa – Ecolumiere nasce dalla sinergia tra la ricerca accademica e un’azienda già esistente che ne favorirà la crescita e lo sviluppo commerciale>.

La start up è stata fondata da due ricercatori del Poli, Massimo Ruo Roch e Maurizio Martina, laureati in Ingegneria elettronica con anni di esperienza sulle tecnologie elettroniche e delle comunicazione, che si occupano delle attività di sviluppo del nuovo dispositivo. Grazie alla collaborazione con Flavio Ghirardi, amministratore unico della Neodelis srl, che si occuperà della rete commerciale, è nata Ecolomiere.

L’idea imprenditoriale prevede la realizzazione di un nuovo dispositivo led che garantirà un risparmio energetico del 40-50% rispetto ai led tradizionali, tramite la modulazione dell’emissione luminosa in funzione della luce presente e la comunicazione ottica tra dispositivi. La regolazione avverrà in modalità del tutto automatica, senza la necessità di alcuna interazione da parte di un operatore su interruttori o dimmer e garantirà un risparmio energetico del 40-50% rispetto ai led ‘tradizionali’, e del 70-75% rispetto alle lampade a fluorescenza (quelle comunemente note come ‘lampade a risparmio energetico’).

Dapprima saranno lanciati sul mercato i tubi led: l’offerta commerciale è particolarmente interessante per gli attori industriali, in particolare per l’installazione in stabilimenti produttivi, e per il settore terziario, in particolare uffici, negozi, hotel e centri commerciali. In un secondo momento, saranno lanciate sul mercato anche le lampadine led, rivolte al mercato consumer.

<È stata un’esperienza emozionante – commenta il team di Ecolumiere – è un progetto di successo in nome della collaborazione tra la ricerca e l’industria, che a Torino trova un ecosistema favorevole ed evidenza le competenze e la qualità del mondo accademico torinese>.

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