Peccati di Gola a Mondovì alla sua seconda giornata dopo un record di presenze all’esordio – fotogallery

La prima giornata  di Peccati di Gola a Mondovì ha conquistato  i piemontesi amanti del buon cibo e con un record di presenze con oltre 2500 biglietti venduti alle 17 del pomeriggio di venerdì primo novembre. Un successo  per la manifestazione che ha saputo rinnovarsi e crescere di edizione in edizione. Stamattina, al taglio del nastro, erano presenti l’Onorevole Enrico Costa, l’Assessore al Turismo Provincia di Cuneo Pietro Blengini, il Presidente della Camera di Commercio di Cuneo Ferruccio Dardanello, il Presidente di ATL Cuneo Gianni Vercellotti, l’Assessore al Turismo del Comune di Mondovì e  il primo cittadino monregalese Stefano Viglione che ha commentato così l’apertura dell’evento “Peccati di Gola ha raccolto negli anni un ottimo successo di pubblico e di qualità, risultato ottenuto grazie al connubio di tre elementi che sono il cuore della manifestazione: enogastronomia, cultura e territorio”. I visitatori hanno apprezzato le novità di questa edizione, il laboratorio Largo ai Giovani che si è svolto sul Pullman del Gusto ha registrato il tutto esaurito così come la cena Sapori di Mare dello Chef Marco Calvi del ristorante Salvo Cacciatori.

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Sabato 2 novembre l’offerta si moltiplica.Due laboratori tematici in programma, alle 11.30 L’anciuè con Anna Maria Bertazza della Cooperativa Pescatori Mare di Alassio e alle 15.30 Alla scoperta del territorio di Nizza Monferrato, non solo bagnacauda con Pier Carlo Albertazzi, Fiduciario Slow Food delle Colline Nicesi. L’angolo letterario in Piazza Maggiore ospita, dalle 15 alle 18, una serie di incontri con autori piemontesi, tra cui Luca Ragagnin che ci racconta il suo ultimo lavoro L’acino fuggente – Sulle strade del vino tra Monferrato, Langhe e Roero e Cristina Maccario che ci porta nel mondo di Ciccio Tuttapancia, libro per bambini realizzato insieme a Rosella Lomanto. Gran finale sul Pullman del gusto con la cena dal tema Immensamente Granda dello che Ezzelino, del ristorante MiraMonti di Frabosa Soprana.

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