Il Consiglio Comunale ha respinto l’istituzione di una commissione sul caso Murazzi e ha deciso di liquidare il Virtual reality e multi media park

Il Consiglio Comunale ha respinto , con 23 voti contrari e 11 favorevoli, una mozione che chiedeva l’istituzione di una Commissione consiliare d’indagine su  sulle concessioni a privati delle Arcate Murazzi del Po e sui rapporti tra Comune e concessionari che aveva primo firmatario: Maurizio Marrone. Il Consiglio Comunale ha anche approvato la liquidazione del Virtual reality e multi media park spa . La delibera, ha ricevuto 29 voti favorevoli e 8 astensioni. La città di Torino è socio di maggioranza dell’azienda con più del 76,5 % di azioni, che con il 23,45% circa di Finpiemonte rappresenta quasi l’intero azionariato, restando alla Provincia di Torino solo una quota residuale dello 0,027%. La società continua ad accumulare perdite  339.000 euro nel primo semestre del 2013 che, sommati alle altre perdite, hanno azzerato il capitale sociale di quasi 2 milioni di euro. Al liquidatore sarà dato mandato di portare avanti, dove possibile, tutte le azioni necessarie al mantenimento del valore d’impresa, alla dismissione di Lumiq ed alla conservazione dei progetti destinatari di finanziamenti. Il liquidatore dovrà inoltre relazionare trimestralmente in merito all’andamento della liquidazione.

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