Seguici su

Economia

Respinte le dimissioni di Chiamparino dalla Compagnia di San Paolo: la Torino dei potenti fa quadrato intorno all’ex sindaco

Redazione Quotidiano Piemontese

Pubblicato

il

chiamparinoIl Consiglio generale della Compagnia di San Paolo, riunitosi stamane a Villa Abegg, ha respinto  le dimissioni del presidente Sergio Chiamparino. La votazione  ha avuto un esito unanime a favore dell’ex-sindaco.  Il Consiglio Generale della Compagnia di San Paolo ha espresso “apprezzamento per il gesto del suo presidente e per la sensibilità istituzionale dimostrata, confermandogli pienamente fiducia e stima”. Il Sindaco Piero Fassino ha subito espresso esprime condivisione e soddisfazione per la decisione del Consiglio Generale della Compagnia di San Paolo di rinnovare la fiducia al Presidente Sergio Chiamparino. In poche ore nei giorni scorsi i leader torinesi si erano compattati per difendere Sergio Chiamparino e soprattutto per evitare una nuova commissione d’inchiesta su quanto successo ai Murazzi. Per il capogruppo Pd in Comune, Michele Paolino non ci sono problemi “Qualche errore l’abbiamo commesso. Diamo piena solidarietà all’ex-sindaco. Dico no a processare l’era Chiamparino: l’hanno già fatto 4 volte i cittadini: quando l’hanno eletto, quando l’hanno riconfermato, quando nei sondaggi lo eleggevano miglior sindaco di sempre, quando hanno votato Fassino, il suo successore”.

L’arcivescovo Cesare Nosiglia difende l’ex sindaco: “Chiamparino  ha sempre avuto la mia stima e non ho motivo di dubitare della sua onestà di persona pubblica. Mi auguro si risolva tutto e bene”. Stefano Ambrosini, consigliere della Compagnia di Sanpaolo aveva previsto: “Il consiglio generale della Compagnia di Sanpaolo con tutta probabilità respingerà le dimissioni di Chiamparino, speriamo all’unanimità, sarebbe un bel segnale”. Per il senatore Stefano Esposito “Non possiamo liquidare dieci anni di buona amministrazione con qualche articolo sui giornali”.

Maurizio Marrone chiede invece: “di indagare sulla vicenda Murazzi: martedì finalmente il Consiglio voterà la mozione che ho presentato per chiedere una Commissione sottoscritta da tutti i consiglieri di opposizione: la città deve sapere”.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese