Tentava di frode in banca con i documenti del fratello morto, arrestato

Con la carta d’identità e la tessera sanitaria del fratello morto nel 2000, Diego Bongiovanni, 37 anni, stava tentando di ingannare le banche di Mortara (NO). I Carabinieri che lo hanno osservato entrare ed uscire da istituti di credito ed agenzie immobiliari per giorni in compagnia di pregiudicati e che infine, ieri, lo hanno fermato, pensano che l’uomo volesse provare ad accendere un mutuo o aprire un conto corrente con dati falsi per ritirare i contanti e dileguarsi. Al momento del fermo da parte dei Carabinieri, Bongiovanni ha sostenuto di essere una guardia giurata addetta al trasporto valori, li ha chiamati “colleghi” e ha estratto una placca metallica con la scritta “Polizia privata”, rivelatasi poi falsa. Ha successivamente cambiato versione cercando prima di farsi passare per un agente immobiliare e poi come titolare di una cooperativa.

Le accuse mossegli dai militari dell’Arma sono quelli di possesso di documenti e segni distintivi contraffatti, ricettazione e falso materiale.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese