La Regione Piemonte decide di lasciare i giornalisti fuori dalle commissioni consiliari

Il consigliere regionale del Pd Mauro Laus ha visto la sua proposta di permettere l’accesso ai giornalisti alle commissioni consiliari in Regione Piemonte. Il racconto dello Spiffero.

Palazzo Lascaris chiude i portoni e mette le tendine ai vetri. A cittadini, collaboratori dei gruppi e giornalisti, infatti, continuerà ad essere impedito l’accesso alle Commissioni, organi nei quali si svolgono le discussioni di merito sui vari provvedimenti e, nel loro complesso, vero “cuore” del processo legislativo regionale. Lo ha deciso il Consiglio Regionale del Piemonte respingendo la proposta di Mauro Laus (Pd) volta a modificare lo Statuto proprio nella parte che inibisce la presenza ai non consiglieri. Bislacche e, francamente, poco sostenibili le motivazioni con le quali gran parte del centrodestra ha bocciato la richiesta (“riservatezza”, “evitare fenomeni di spettacolarizzazione, show personali e sceneggiate napoletane”,…). «Mi resta la soddisfazione di avere stanato i nemici della trasparenza, quelli che nella casa del cittadino, invece di pulire i vetri ci mettono le tende – commenta a caldo Laus -. Nella maggioranza ha prevalso il timore che fosse tracciabile fino in fondo la coerenza di comportamento tra le posizioni assunte in aula e quelle nelle stanze del Palazzo».

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