14 arresti a Biella per frode bancaria e finanziaria

Quattordici persone arrestate in provincia di Biella per “trasgressioni alla normativa sull’intermediazione bancaria e finanziaria”. I Finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria hanno così consluso le indagini realtive ad una complessa truffa su più livelli a privati ed istituti di credito. I sedicenti “colletti bianchi”, tramite una società finanziaria regolarmente registrata, convincevano gli investitori (un centinaio di privati cittadini residenti nelle province di Biella, Vercelli, Torino ed Aosta) a cedere quote dei loro risparmi con la promessa di facili guadagni ed interessi del 6% annuo. Il denaro veniva poi girato a società legalmente residenti nella campagna londinese, ma, di fatto, gestite a Biella.
In parallelo, gli organizzatori di questa truffa presentavano false fatturazioni di macchinari e beni strumentali a banche e finanziarie nazionali al fine di ottenere cospicui anticipi.
Grazie ad intercettazioni, accertamenti bancari e perquisizioni locali, la Guardia di Finanza scoperto la frode e disposto il sequestro dei beni riconducibili agli indagati per un valore complessivo di 10 milioni di euro ed ha avviato verifiche fiscali sulle società di comodo “esterovestite” per recuperare la tassazione dei redditi non dichiarati.

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