Entro novembre arriverà alla Regione Piemonte 1 miliardo e 303 milioni di euro

Questa mattina il Consiglio Regionale ha approvato all’unanimità il disegno di legge n.370 che prevede un’importante anticipazione per il bilancio 2013 di alcune somme previste originariamente per il 2014. Nelle casse piemontesi arriveranno entro novembre 1 miliardo e 303 milioni di euro, di cui 660,2 milioni destinati ai debiti commerciali e i restanti 642,9 per sollevare il buco della sanità regionale. Questo anticipo ad interessi agevolati (tasso del 3,004%, ma solo a partire da febbraio 2015) fa parte di un emendamento al bilancio annuale (e conseguentemente anche a quello pluriennale 2013-2015) proposto dal relatore Luca Pedrale, Pdl, e discusso in aula da Aldo Reschigna (Pd), Andrea Buquicchio (Idv), Davide Bono (M5S), Mario Carossa (Lega), e dall’assessore al Bilancio, Gilberto Pichetto.

La Regione Piemonte dovrà restituire questo importo alla Cassa Depositi e Prestiti entro 30 anni.

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