Assegnazione impianti sportivi, il Coni regionale minaccia di boicottare Torino 2015

La polemica sulla decisione da parte del comune di Torino di indire una gara per assegnare gli impianti sportivi in concessione non si placa, anzi viene rinfocolata. Il Coni regionale passa alle minacce e prende all’unanimità una decisone dura in consiglio regionale: se il comune non farà marcia indietro, le varie federazioni sportive diserteranno il fondamentale appuntamento di Torino capitale dello sport 2015. Per il Coni regionale è impensabile che i gestori degli impianti che li hanno amministrati a volte per decenni si vedano ora sotrarre i loro impianti e tutto il lavoro fatto in questi anni. Il presidente del Coni regionale Gianfranco Porqueddu non usa mezzi termini: “Ci chiedono di portare a Torino grandi manifestazioni sportive e poi ci calpestano. Ci sentiamo presi in giro. Vuol dire che Torino capitale dello sport se la faranno da soli”. La risposta dell’assessore allo Sport Stefano Gallo è laconica: “Procedere in questo modo, ‘se non fai questo io non faccio quello’ non è per nulla costruttivo. Sugli impianti ci siamo detti disponibili a svolgere approfondimenti; e così faremo”.

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