Il mistero della puzza di gas su Torino

Non è stato risolto il mistero della puzza di gas che ieri per quasi tutta la giornata ha ammorbato la zona nord-ovest di Torino ed i comuni di Mappano, Leinì, Volpiano, Collegno, Grugliasco, Venaria. I rilievi fatti da vigili del fuoco, tecnici del’Italgas ed Arpa non hanno rilevato anomalie e non sono riusciti ad accertare la provenienza dell’odore nauseabondo. Pare comunque escluso che si sia trattato di una fuga  di gas. L’odore è stato molto simile a quello che il giorno prima si era avvertito tra Beinasco ed Orbassano. In quel caso l’Arpa aveva appurato che l’odore era dovuto a un carico di percolato di discarica in trattamento presso un impianto di Orbassano. Il carico in questione però già ieri non era più in Piemonte. Secondo i tecnici dell’Arpa l’ipotesi sugli odori di ieri è che la responsabilità sia dovuta alla mancata dispersione in atmosfera della “nube odorigena” che ha ammorbato nei giorni scorsi Beinasco e Orbassano. Escluse fughe di gas ed escluso che l’odore arrivasse dal termovalorizzatore del Gerbido. La situazione ieri aveva costretto alla chiusura di un paio di scuole a Torino e di alcune aziende a Volpiano.

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