Raddoppierà in numero dei soldati a difesa del cantiere NoTav

Con l’inizio degli scavi veri e propri del tunnel geognostico da parte della talpa raddoppia il numero dei soldati alla difesa del cantiere che presto saranno 400 divisi in più turni, che si occuperanno della sicurezza in Valsusa. L’obiettivo del ministero della Difesa è di proteggere i lavoratori e gli impianti. Verranno anche ampliati gli alloggiamenti, potenziati sistemi di comunicazione e le misure per prevenire eventuali attacchi. La ratifica dell’accordo  sottoscritto il 30 gennaio 2012 tra l’Italia e la Francia per la realizzazione del Tav Torino-Lione è stata approvata dalla commissione Trasporti alla Camera, dopo l’ok già  delle  commissioni Ambiente e Politiche Europee.  A esaminare il provvedimento in sede referente è la commissione Affari esteri di Montecitorio, a cui i deputati della commissione Trasporti rivolgono questa osservazione: “La commissione valuti l’opportunità di prevedere che il Governo italiano sottoponga al preventivo parere delle competenti commissioni parlamentari le nomine del direttore generale e  del direttore amministrativo e finanziario del Promotore  pubblico, che spettano alla parte italiana.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese