Asti
Asti saluta Domenico Quirico. Brignolo: “speriamo di ospitarlo presto in città”
E’ tornato a casa, Domenico Quirico, giornalista de La Stampa e anche Asti, sua città d’origine, gli offre un caloroso benvenuto. Lo striscione di solidarietà che sventola dalla sede municipale astigiana ora ha cambiato la sua destinazione diventando, non più un segno di speranza ma di bentornato. Sindaco e assessori della città che per tutti questi mesi hanno indossato sulla propria giacca il nastrino giallo, segno di affetto verso il giornalista e la famiglia, hanno finalmente potuto toglierlo. “Ho accolto con grande gioia – commenta Fabrizio Brignolo, sindaco di Asti – la notizia e ho sentito la moglie Giulietta per condividere questo momento di felicità, dopo aver condiviso alcuni momenti difficili, nei periodi più bui della vicenda. La Città in questi mesi ha manifestato in molti modi il proprio affetto e il proprio apprezzamento per la professionalità di Domenico Quirico, che ogni volta che ha partecipato alle nostre iniziative e ai nostri convegni ha dimostrato di saper portare un punto di vista sempre originale e straordinario. Anche ieri, sceso dalla scaletta dell’aereo, ha dato a tutti una lezione di sobrietà e di forza, dando conto di aver vissuto un periodo durissimo, senza incedere al vittimismo ed anzi con grande dignità. Ha anche impartito una lezione di giornalismo non rinunciando, pur nella comprensibile difficoltà del momento e nel rispetto dei vincoli di riservatezza, a fornire alcune indicazioni sulla natura della situazione siriana che aggiungono elementi utili di riflessione sulla evoluzione della cosiddetta primavera araba. Speriamo di averlo presto – conclude il sindaco – con noi, non solo per poterlo abbracciare ma per avere ancora una volta il privilegio di poter sentire dalla sua viva voce le sue lucide analisi politiche, storiche e sociologiche, su vicende che non interessano solo specifici ambiti territoriali, ma influenzeranno il futuro di tutta l’umanità“.
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