Coldiretti al “Settembre Astigiano” per il premio alle pro loco “Garantiamo l’Origine”

Coldiretti Asti presenta due iniziative per arricchire le manifestazioni del settembre astigiano, sia a Palazzo Enofila, durante la Douja d’Or, sia al Festival delle Sagre dove promuove il premio “Garantiamo l’Origine” con mille euro riservati alle pro loco. In collaborazione con la fondazione Campagna Amica. La 47esima edizione del salone nazionale di vini selezionati “Douja d’Or” si tiene anche quest’anno a palazzo Enofila, in corso Felice Cavallotti, di fronte agli uffici provinciali Coldiretti. Da venerdì 6 fino a lunedì 16 settembre si trovano in esposizione 509 vini di tutte regioni d’Italia, premiati attraverso il 41esimo concorso nazionale patrocinato dal Ministero delle Politiche Agricole e riservato ai vini Doc e Docg. Un’intera serata è “firmata” Coldiretti, quella di sabato 14, con le consuete degustazioni il cui piatto principale quest’anno è il risotto alla Barbera amica,  preparato dall’agriturismo “Cascina S. Nazario” di Montechiaro d’Asti e offerto con il bicchiere di vino al prezzo di 5 euro. Per addolcire il pasto, classico bunet alle nocciole e crostata di marmellata di frutta, preparati dall’agriturismo “MondoArancio” di Bubbio al prezzo di 3 euro.

Per la 40a edizione del Festival delle Sagre, all’anteprima di domani e per l’intera giornata di domenica 8, in piazza Campo del Palio, una giuria composta da gastronomi, istituita da Coldiretti Asti, valuta i piatti preparati dalle pro loco, per assegnare il premio di mille euro relativo al concorso “Garantiamo l’Origine”.

Il premio spetta alla pro loco che presenta la completa rintracciabilità del piatto, con tutte le indicazione sull’origine e la provenienza della materia prima utilizzata.

“Siamo ormai alla dodicesima edizione del concorso – sottolinea Roberto Cabiale, presidente provinciale Coldiretti – e credo di poter dire che grazie agli sforzi compiuti dalle pro loco negli anni, la qualità dei piatti presentati al Festival delle Sagre Astigiane sia sempre cresciuta. Sono sicuro che anche quest’anno potremo gustarci un grande Festival. La funzione del premio Coldiretti è anche quella di dare risalto al territorio e ai suoi prodotti di eccellenza”.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese