Cultura

Mito per la città 2013: la musica arriva nei quartieri

Pubblicato

11 anni fa

5 Settembre 2013

Torna l’annuale appuntamento con MiTo, e con MiTo torna anche MiTo per la città. Per il 2013 la rassegna musicale diretta da Enzo Restagno apre con la dichiarazione di una missione sempre più sociale e più ‘local’, tramite l’avventura di ‘MiTo per la città’, che – malgrado i tempi bui per i finanziamenti – riesce a essere più ricca che lo scorso anno. ‘Si tratta di una rassegna nella rassegna, che sottolinea, oltre alla vocazione artistica, pure l’impegno nei confronti della comunità: un intento che andava sostenuto’ sottolinea Maurizio Braccialarghe, assessore alla Cultura in Comune. ‘Il 20 % del milione e mezzo con cui il Comune finanzia MiTo, va così proprio a questa sezione collaterale, che esprime un valore aggiunto all’intera manifestazione’ aggiunge Enzo Restagno, infatti ‘Questo comparto del festival, alla sua quinta edizione, vuole anche celebrare lo spirito originario di Settembre Musica (di cui MiTo è la filiazione, ndr), raggiungendo spazi e persone che hanno, di solito, poche occasioni di ricreazione musicale e culturale’. Si aggiungono quindi ben 12 residenze per anziani e senza dimora, 14 biblioteche e librerie, 11 centri per i disabili nonchè ospedali e carceri. Una serie di proposte che prevedono quindi 18 ‘Concerti fuori dal centro’ con i quali si vuole trasmettere che ‘l’accezione di periferia non è solo topografica, ma anche simbolica, esistenziale’.
La prima tranche sarà aperta dal noto organista Giancarlo Parodi alle 21 nella Chiesa di Santa Rita, con un concerto dedicato a Bach, Frescobaldi, Corelli, Palestrina e altri autori; la seconda tranche, che spazia dalla classica al jazz, propone 56 ‘Momenti musicali’ di quattro diverse formazioni composte da studenti del Conservatorio Giuseppe Verdi. L’inaugurazione è sempre venerdì, con una serie di appuntamenti no-stop in varie sedi, dalle 11 del mattino sino alle 18.30. (Altra importante novità di quest’anno sono le numerose iniziative per i bimbi, vedi sito)
Inoltre, tra i ‘Concerti fuori dal centro’ ricordiamo l’esibizione del duo delle giovani Marta Tortia (violino) e Angiola Rocca (pianoforte) che sarà domenica alle 17, Chiesa della Madonna di Loreto, con un programma che va dalla ‘Sonata’ (Francis Poulenc) a ‘Reverie’ di Henri Vieuxtemps fino alla ‘Sonata in la maggiore’ di César Franck. A seguire, il quintetto Architorti, martedì 10 alle 21 al teatro Astra, con l’appuntamento ‘Dalla trascrizione alla rielaborazione’, esecuzione di Monteverdi, Händel, Purcell, Scarlatti e Fauré, ma anche Lucio Battisti, tutti filtrati attraverso il talento di Marco Robino, anche il violoncellista del gruppo. Giovedì 12, Chiesa di san Leonardo Murialdo, una serata monografica su Ravel, con il quartetto d’archi Tea. Infine, alla Chiesa del Santo Volto, domenica 15 alle 17 il Coro Polifonico Ruggero Maghini proporrà ‘Un confronto tra Verdi e Wagner (1813-2013)’ dedicato ai due grandi musicisti nel bicentenario della nascita.