Landini non crede a Marchionne: “Stanno spegnendo Mirafiori”

Maurizio Landini, segretario generale della Fiom, non crede alle parole di Sergio Marchionne. L’amministratore delegato della Fiat aveva annunciato ieri in un incontro coi sindacati (a cui però Fiom non partecipava) l’investimento di un milione di euro per salvare Mirafiori e la produzione a Torino di un Suv Maserati. Secondo Landini però “non siamo all’uscita dal tunnel, ma stiamo assistendo al tentativo di spegnere progressivamente Mirafiori”. L’intervento del segretario Fiom questa mattina a Torino durante un incontro con i delegati. Landini ha aggiunto: “L’intervento di Fiat era in qualche modo necessario dal momento che siamo agli sgoccioli della Cig e l’unica cosa certa di quell’accordo è un altro periodo di cassa per Mirafiori. Non a caso Fiat non ha mai accettato di fare una discussione sul programma di investimenti. Non c’è alcun impegno scritto su cosa si farà e con quali tempi e il polo del lusso non può garantire l’occupazione attuale a Mirafiori. Non conosco stabilimenti che danno lavoro a 5.000 persone solo con un suv. Se c’è solo quello possiamo a spanne precedere che metà lavoratori resteranno fuori”.

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