Erri De Luca: non si può applicare la categoria del terrorismo alle proteste contro la Tav

Lo scrittore e poeta Erri De Luca in  polemica con il Procuratore capo di Torino, Giancarlo Caselli, ricorda che non si può applicare la categoria del terrorismo alle proteste  contro i cantieri per l’alta velocità in Val di Susa. Parlare della lotta in Val di Susa, dei sabotaggi in Val di Susa come di terrorismo è un’esagerazione. I nostalgici di Stato vorrebbero che tornassero i tempi passati, se potessero arruolerebbero di nuovo le Brigate Rosse.Dico quello che penso, poi le polemiche che seguono non mi interessano. I tempi del terrorismo sono scaduti e non possono essere richiamati. Siamo di fronte a qualcosa di completamente diverso: quella della Val di Susa è una comunità che pratica la legittima difesa del proprio territorio. Loro non hanno un’altra valle dove andare, o vincono o saranno deportati”.

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