Ambiente
Amiat ringrazia i torinesi che non lo fanno (sporcare la città)
Da lunedì 2 settembre sarà in giro la nuova campagna di comunicazione di Amiat, che si rivolge in maniera esplicita e diretta ai cittadini facendo leva su un paradosso linguistico, centrato su un grazie rivolto a tutti i torinesi che non fanno le azioni negative riportate nelle sei differenti declinazioni del testo. L’Amiat prova a convincere i torinesi a non sporcare la città. La campagna che durerà fino all’8 ottobre prevede l’affissione di 1.900 manifesti, cartelloni nelle stazioni della metro oltre a 500 banner sui mezzi pubblici e vedrà il periodo di massima esposizione nelle due settimane centrali di settembre. Realizzata dall’agenzia pubblicitaria Simonetti Studio la campagna è rivolta a tutti i cittadini torinesi, è finalizzata al raggiungimento di quattro precisi obiettivi:
- focalizzare l’attenzione dei cittadini sulle conseguenze negative dei comportamenti ecologicamente scorretti nei confronti dell’ambiente urbano;
- promuovere il valore di un territorio pulito e ordinato, proprio di una città “smart” come vuole essere Torino;
- valorizzare la collaborazione di tutti i cittadini al mantenimento di una città pulita, sfruttando l’empatia e la propensione dei torinesi nel collaborare per un obiettivo comune;
- educare a comportamenti sostenibili, volti a sviluppare una qualità della vita fondata su modelli economici e valoriali più etici e semplici.
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