Chiude la Sergio Tacchini, altri 60 lavoratori a rischio

Pezzo dopo pezzo si sta concludendo il percorso di smantellamento della Sergio Tacchini. L’azienda di abbigliamento novarese era stata venduta ad una società cinese nel 2007 e da allora sono stati chiusi uno dopo l’altro i vari punti vendita e gli stabilimenti. L’ultimo passo sarà il 30 settembre con la chiusura dello show room all’outlet di Vicolungo, l’ultimo rimasto. Anche lo stabilimento di Bellinzago infatti ormai non fa più produzione ma si occupa solo di amministrazione. Dei 60 dipendenti, 42 sono in cassa integrazione (cominciata come mobilità nello scorso dicembre). Logistica e gestione merci dello stabilimento sono già gestite da una cooperativa. A questo punto i sindacati sperano quantomeno nell’assorbimento di una serie di dipendenti di Bellinzago alla Wintex, la società creata appositamente per la gestione e la valorizzazione del marchio Sergio Tacchini. Marchio che però ormai di Italiano ha conservato solo il nome.

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