Cittadini
La manifestazione NoTav in Valle Susa: una lunga marcia pacifica
Si è chiusa con un a lunga marcia pacifica la manifestazione NoTav guidata dai sindaci della Valle Susa. Gli amministratori hanno chiesto la sospensione dei lavori e la smilitarizzazione dell’area. No Tav in marcia per dire di no all’opera. Partiti dal campo sportivo di Giaglione, i manifestanti si sono incamminati attraverso i sentieri diretti a Chiomonte. Oltre venti i sindaci No Tav che hanno deciso di aderire al corteo. Presenti secondo gli organizzatori erano almeno in tremila, secondo la questura 700 persone. A protezione del cantiere si trovava ben 400 uomini tra polizia, carabinieri e guardia di finanza. In testa alla manifestazione lo striscione delle donne partigiane del futuro.
Alberto Perino, il leader del movimento racconta: “Siamo di nuovo qui per una manifestazione pacifica e tranquilla, perchè siamo noi che e decidiamo come fare le manifestazioni. Finora abbiamo sempre subito violenza”.
l sindaco di Venaus, Nilo Durbiano: “Condanniamo ogni forma di violenza da qualsiasi parte provenga. I militari devono tornare a casa e il cantiere si deve fermare. Anche i sindaci sono vittime di violenza istituzionale”.
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