Nuovo regolamento di polizia urbana a Torino, niente musica dopo le 23

L’infinita lotta tra residenti e popolo della notte si arricchisce di un nuovo capitolo. Ieri in Sala Rossa è arrivata la modifica al regolamento di Polizia urbana, modifica che dovrà essere discussa e votata nei prossimi giorni. Le novità sono sostanzialmente due. La prima riguarda gli orari e le modalità di usufrutto della musica nei locali. Il regolamento precedente prevedeva che i gestori dei locali dovessero impedire che la musica ed i rumori uscissero dalle pareti dei loro locali dalle 22.00 di sera alle 8.00 del mattino. La modifica prevede invece il divieto assoluto di schiamazzi e grida al di fuori dei locali in qualunque momento della giornata. In più sarà vietata la musica (sia registrata che dal vivo) dalle 23.00 alle 7.00, ed a qualunque ora con l’utilizzo di altoparlanti.
Il secondo punto di modifica riguarda la convivenza civile, e vieta assembramenti che possano causare disturbo al riposo e alla tranquillità dei residenti, impedimento al passaggio di auto e pedoni nelle vie e nelle piazze, oppure ancora compromissione del decoro o l’igiene.
In entrambi i casi toccherà ai gestori far rispettare le regole, ma non è molto chiaro con che mezzi e con quale autorità.

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