Nei guai due aziende di Bra che impiegavano quasi solo lavoratori “in nero”

Continuano i controlli della guardia di finanza di Bra in materia di contrasto al “lavoro nero” sul territorio. Le fiamme gialle, agli ordini del capitano  hanno scoperto presso due imprese braidesi dieci lavoratori non in regola. I primi quattro, completamente “in nero”, sono stati individuati tra gli otto dipendenti intenti a lavorare nel settore della verniciatura. Gli altri sei sono stati invece scoperti, con una certa sorpresa anche da parte degli stessi militari, nel corso di un accesso effettuato un sabato sera presso una pizzeria da asporto. Ad entrambe le aziende è stata comminata la maxi sanzione amministrativa che prevede il pagamento da mille e 500 euro a 12mila euro per ogni lavoratore non regolare, maggiorata di 150 euro per ciascuna giornata di lavoro effettivo prestato. Nei confronti delle ditte è stata avanzata la proposta di sospensione delle attività imprenditoriali poiché, all’atto dell’intervento dei finanzieri, il personale impiegato in modo irregolare era superiore al 20% della forza lavoro.

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