Picchiata dal marito perchè dice no alle vacanze

Una donna trentottenne, cameriera in un locale del cuneese, si è presentata al pronto soccorso dell’ospedale di Alba (Cuneo) per farsi medicare. Alla richiesta di spiegazione dei medici sulle tumefazioni al volto e alle braccia, la donna ha spiegato che il colpevole di tanta violenza era il marito, che pretendeva di partire per trascorrere le vacanze in Tunisia, terra d’origine della coppia. Al suo rifiuto (lei temeva di perdere il rinnovo del contratto di lavoro a tempo determinato), lui l’ha aggredita selvaggiamente. L’uomo (48 anni, operaio in un’azienda meccanica locale) è stato immediatamente denunciato grazie ai carabinieri, intervenuti come prassi quando una persone viene refertata per aver subito percosse. La donna ha un contratto a termine così temeva che se fosse partita non le avrebbero rinnovato la collaborazione. Ai militari ha poi riferito che percosse e violenze si trascinavano avanti da settimane, anche davanti ai figli piccoli.

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