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“Cinema all’Arena” di Alba. Proiezioni da Oscar sotto le stelle

Redazione Quotidiano Piemontese

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8. Vita di PiMetti una sera ad Alba, all’aperto, sotto le stelle a vedere un film… Continuano gli appuntamenti con il “Cinema all’Arena” a cura di Comune albese e circolo del cinema “Il Nucleo”, nell’arena esterna del teatro sociale della città, in piazzetta Torino (ingresso da via Accademia). Come ogni estate, l’appuntamento si rinnova al costo di 3,50 euro a persona. Chi sulle sedie, disposte nelle prime file dell’arena, chi sugli spalti, provvisto, magari di cuscino, gli albesi, e non solo, si ritrovano la sera a guardare uno dei film dell’anno. Martedì 23 e giovedì 25 luglio, alle 21.45 si proietta sul grande schermo (spostamento in Sala Ordet, in piazza Cristo Re, in caso di pioggia) sul grande schermo, Vita di Pi di Ang Lee, premio Oscar per la migliore regia, tratto dal libro dello scrittore Yann Martel, edito da Piemme e La grande bellezza di Paolo Sorrentino. 

“Vita di Pi
di Ang Lee (Life of Pi, Usa 2012, 127’)
In viaggio verso gli Stati Uniti con la famiglia e gli animali dello zoo gestito dal padre, l’adolescente indiano Pi si ritrova solo su una scialuppa di salvataggio dopo il naufragio della nave su cui viaggiava. Con lui, un orango, una iena e una tigre del Bengala. Come sopravvivere? Vincitore dell’Oscar per la Miglior regia, grazie soprattutto a un magnifico lavoro sulla tecnica digitale, tra colori pastello e scenari marini mozzafiato, il film è una favola spiritualista sul rapporto tra l’uomo e la natura, l’istinto e la ragione. Un pezzo di cinema del futuro, dove la tecnica lascia spazio alla riflessione sull’amore e la morte.

“La grande bellezza”
di Paolo Sorrentino (Italia 2013, 142’)

Jep Gambardella ha sessantacinque anni, è un giornalista affermato, ha fascino da vendere e si muove agile tra la politica, la cultura e la mondanità di una Roma opulenta, simbolo di potere, ricchezza e decadenza. Paolo Sorrentino gira il suo personale La dolce vita felliniano e coglie nel profondo, con il suo inconfondibile stile visionario, la grande bellezza e l’inscalfibile orrore della città eterna. E nel suo divertito girone infernale invita a partecipare un cast di stelle italiane, dal protagonista Toni Servillo a Carlo Verdone, Sabrina Ferilli, Isabella Ferrari, Giorgio Pasotti, Massimo Popolizio, Roberto Herlitzka…

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