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Alan Parsons Project al GruVillage – fotogallery

Gabriele Farina

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alan-parsons-projectGrande successo e soldout per la star londinese della musica anni ’70 Alan Parsons, che è arrivata a Grugliasco per una imperdibile data sull’onda emozionante del rock degli anni ’70 e ’80. Noto per le sue collaborazioni come ingegnere del suono con artisti del calibro di Beatles, Paul McCartney e Pink Floyd, a metà degli anni settanta inizia la sua collaborazione con altri musicisti fondando il progetto Alan Parsons Project, con l’ambizioso album di debutto “Tales Of Mystery And Imagination”, basato sulle opere di Edgar Allan Poe. Grandi altri suoi successi sono con gli album “Pyramid” e poi nei primi anni ottanta, “Eye in the Sky” e successivamente “Vulture Culture”. Una pausa negli anni novanta per tornare negli anni 2000 con collaborazioni ed esperienze musicali e didattiche che si fondono con altre forme di arte, come teatro e video didattici. Dopo il 2012 ritorna in attività con una band che vede come frontman il noto cantante rock/metal Kip Winger, star aggiunta del suo show.

Ieri sera, in una cornice di suoni e luci, degna della magiche atmosfere dei concerti di quegli anni, ha deliziato il pubblico con i suo classici, tra i quali ricordiamo, l’apertura dello show “I Robot”, poi “Don’t answer me”, “Don’t let it show” e il vero culmine del concerto il medley “Sirius/Eye in the sky”.

Formazione:
ALAN PARSONS: Chitarra, voce, tastiere, percussioni
KIP WINGER: Voce
TOM BROOKS: Tastiere
DANNY THOMPSON: Batteris
GUY EREZ: Basso
ALASTAIR GREENE: Chitarra
TODD COOPER: Voce e Sax – See more.
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