Giochi d’azzardo, gli enormi numeri del torinese

Dopo i dati diffusi sugli introiti da gioco d’azzardo dei primi sei mesi del 2013 nell’astigiano, arrivano anche i dati per lo stesso periodo nel torinese, e sono numeri da capogiro. In sei mesi sono stati spesi un miliardo e duecento milioni di euro. Di questi la stragrande maggioranza (822 milioni) sono da attribuire ai videopoker e alle nuove macchinete diffuse nei bar, mentre calano i giochi tradizionali. 150 milioni arrivano dai Gratta e Vinci, 121 dalle schedine del Lotto. In realtà i dati dicono di un calo del 3,1% sul totale ma di una crescita del 5,3% delle videolottery e comunque di una crescita dell’1% dei gratta e vinci. L’inesauribile successo dei giochi d’azzardo preoccupa non poco le associazioni dei consumatori e quelle della salute, preoccupate per l’aumento dei fenomani di ludopatia.

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