Biella
Biella, solo 16 aziende su 44 saranno rimborsate per i danni dei cinghiali
La provincia di Biella ha stanziato trenta mila euro per le aziende agricole che hanno subito danni nell’ultimo anno dalle incursioni dei cinghiali sui loro terreni. Però solo 16 delle 44 domande presentate sono state accolte e saranno loro a ricevere gli indennizzi. La legge prevede infatti che la provincia sia tenuta a rifondere solo i danni causati ai terreni vincolati, cioè quelli inclusi nelle oasi di protezione, zone di ripopolamento e cattura, aree protette. Così 28 aziende vedono la loro domanda per il momento congelata, anche perchè il fondo regionale previsto è stato svuotato dei suoi averi per destinare le risorse al risanamento dei conti. I rimborsi appriovati, che sono quelli per i danniprovocati dalla fauna selvatica (quindi cinghiali ma anche volpi e caprioli) e dai cacciatori vanno dai 500 ai 5000 euro.
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