Sabato 22 giugno il torneo panafricano di Novara per i diritti umani

Importante appuntamento sportivo e sociale oggi 22 giugno a Novara. Al campo di via Fara avrà luogo il torneo di calcio panafricano organizzato dall’Organizzazione ivoriana in Italia onlus (Oii) in collaborazione con il Cur, Cadre unitaire de la résistance. Si tratta di un torneo di calcio cui prenderanno parte otto squadre composte da ragazzi di origine di otto nazioni africane: Costa d’Avorio, Camerun, Egitto, Marocco, Senegal, Nigeria, Togo, Ghana. Si comincia alle 8.30. Le semifinali prenderanno il via dalle 16. La finale, con l’assegnazione del trofeo, è attesa per le 18. Le premiazioni si terranno dalle 21 al Black and White al ponte sul Ticino di Galliate. Il torneo è in realtà un appello per la salvaguardia della dignità della vita umana, la fine delle guerre e la liberazione dei prigionieri politici in Africa e nel mondo. “Tra i politici di cui viene chiesta la liberazione – dice Barthélémy Bitty, presidente dell’Oii – c’è Laurent Gbagbo, presidente della Costa d’Avorio per un decennio e arrestato nell’aprile del 2011”. L’Oii è da sempre anche impegnata nel rafforzare le relazioni economiche, sociali e culturali tra Italia e la Costa d’Avorio, contribuendo allo sviluppo del benessere della popolazione locale.

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