Alessandria
Uccise 4 persone con la sua auto, condannato per omicidio volontario
La corte d’assise d’appello ha confermato la condanna a 21 anni e quattro mesi di reclusione per l’imprenditore Ilir Beti. Il 13 agosto 2011, imboccando l’autostrada A26 contromano con il suo Suv e completamente ubriaco, Beti provocò un incidente che causò la morte di quattro persone, quattro turisti francesi in visita in Italia. L’incidente avvenne all’atezza di Rocca Grimalda. La corte d’appello ha considerato che Beti, mettendosi alla guida ubriaco, abbia accettato il rischio di poter provocare un incidente grave ed eventualmente di uccidere delle persone. In pratica si tratta di omicidio volontario per “dolo eventuale”, la stessa formula utilizzata da Raffaele Guariniello per chiedere la condanna dell’ad della Thyessen relativamente all’incidente sul lavoro che lo riguarda. La sentenza è molto importante perchè potrebbe fare letteratura e cambiare per sempre il rapporto tra alcool e guida.
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