Cecile Kyenge consegnerà a 700 bimbi stranieri nati a Torino la cittadinanza civica

Torino vuole anticipare lo ius soli e tracciare la strada per il governo centrale verso il riconoscimento della cittadinanza italiana per i bambini nati da genitori stranieri sul territorio italiano. Un primo passo verrà fatto domenica 23 giugno alla Tesoriera dove verrà riconosciuta la cittadinanza civica ad oltre 700 bambini nati a Torino da genitori non italiani. A rendere più ufficiale quello che è sostanzialmente un gesto simbolico sarà la presenza del ministro per l’integrazione Cecile Kyenge, cui toccherà consegnare la cittadinanza civica ai nuovi cittadini torinesi. Naturalmente l’evento e la presenza del ministro Kyenge hanno suscitato le polemiche della destra torinese. In particolare Maurizio marrone, capogruppo di Fratelli d’Italia in comune, ha rilasciato dichiarazioni per nulla concilianti: “Un capriccio del Pd offensivo per tutti i torinesi che hanno conquistato con il sangue versato la propria italianità nel corso della storia. Se è davvero il Ministro all’integrazione perché non viene a Torino a portare soluzioni reali all’emergenza rifugiati oppure al problema rom? Cecile Kyenge, invece, confermandosi Ministro-mascotte alla propaganda, arriva a Torino a benedire l’ultima buffonata ideologica del centrosinistra torinese, la consegna delle finte ‘cittadinanze civiche’, per promuovere con le consuete passerelle mediatiche l’introduzione dello ius soli in Italia. Ma ci penseremo noi a guastare la festa”.

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