Seguici su

Economia

Fiat presenta un esposto alla procura di Nola contro le promesse di sabotaggio della produzione

Redazione Quotidiano Piemontese

Pubblicato

il

catena montaggio fiatFiat Group Automobiles ha presentato un esposto alla Procura di Nola  in merito al dilagare di dichiarazioni minacciose e promesse di sabotaggio dell’attività  produttiva dello stabilimento di Pomigliano in occasione del primo dei due sabati lavorativi con recupero previsto per domani e frutto dell’accordo siglato il 23 maggio scorso con le RSA dello stabilimento. La manifestazione è stata promossa con lo scopo di impedire, attraverso un’attività di  picchettaggio davanti agli ingressi dell’impianto, l’entrata dei lavoratori. Il blocco, che è stato pubblicizzato attraverso numerosi volantini e comunicati, se attuato provocherebbe gravi danni occupazionali e patrimoniali all’Azienda. Nell’esposto la Fiat chiede che siano intraprese le iniziative più opportune al fine di consentire l’attività produttiva e per evitare il verificarsi di disordini o di episodi d’intimidazione nei confronti  dei lavoratori impegnati. Come già sottolineato nei giorni scorsi, i due sabati con recupero programmati E’ paradossale che questi gruppi, che per anni hanno accusato la Fiat dell’iniziativa di Pomigliano, oggi non vogliano cogliere l’opportunità del mercato di consolidare i volumi  produttivi raggiunti. L’Azienda auspica che le autorità competenti, che in questi anni con rigoroso zelo si sono occupate delle modalità con le quali è stato realizzato l’investimento, assicurino le condizioni per il regolare sviluppo del lavoro

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese

adv

Dalla home

adv

Facebook

adv